Continua la nostra presentazione sui simulacri che ospiti nella Chiesa del Carmine per l’edizione 2019 di Facies Passionis, la mostra organizzata dalla Arciconfraternita del Carmine allestita dal 20 al 24 febbraio 2019.

Quest’anno la grande novità e il superamento dei confini territoriali pugliesi con la presenza di due simulacri provenienti da Trapani.

Uno di questi è la Flagellazione, Cristo alla Colonna. Sfila il Venerdì Santo nella processione dei Misteri di Trapani. Quattordici i portatori, denominati massari. L’anno di realizzazione è il 1600, non è nota l’identità dell’artista, prevalentemente tela e colla i materiali impiegati. Custodito nella chiesa delle Anime Sante Del Purgatorio di Trapani, il simulacro, che appartiene al ceto muratori e scalpellini fondato nel 1589, Capo Console Antonino Figuccio, è stato sinora sottoposto a quattro restauri conservativi: nel 1890, nel 1966, nel 1986 e nel 1998. Dimensioni della statua: larghezza, 1,80 metri, altezza 2,12 metri, profondità 1,42 metri.

La processione dei Misteri di Trapani

Ventiquattro ore di penitenza. La processione composta da 20 Gruppi Sacri, ha inizio alle 14 del Venerdì santo. Viene considerata una delle più lunghe manifestazioni religiose italiane (sia per numero dei gruppi che per durata), e soprattutto una tra le più antiche. La processione che – oggigiorno – parte dalla Chiesa delle Anime del Purgatorio, percorre le principali vie cittadine. Essa rappresenta una ricostruzione della “Via Crucis”.

La Mostra 2019 Facies Passionis

Torna per la seconda edizione Facies Passionis.

Forte del successo di febbraio 2018 quando, in quattro giorni di mostra, ben diecimila persone hanno ammirato le statue esposte al Carmine e giunte da tutta la Puglia, la mostra, si rinnova nella sua seconda edizione per riprendere un percorso: testimoniare – attraverso statue, riti e processioni – il valore della religiosità popolare intesa come forma di evangelizzazione semplice, immediata, ma non per questo meno ricca di spiritualità e di radicamento.

Gli eventi della Mostra

Quattro giorni dedicati alla Settimana Santa del Sud Italia e non solo. Facies Passionis, oltre alla mostra dei simulacri, ospita eventi, convegni e studi attinenti al tema. Segui tutto il calendario:

Facies Passionis: a Taranto una mostra con le più belle statue dei Riti della Settimana Santa del Sud Italia

 

Articolo precedenteFacies Passionis 2019: 6mila visitatori per i primi 3 giorni. Domani ultimo giorno pe “I volti della Passione”
Articolo successivoFacies Passionis 2019: a Taranto La Caduta della Processione dei Misteri di Castellaneta